12 Gennaio 2022

Formazione Continua Obbligatoria BIENNIO 2019/2020: ulteriore provvedimento adottato dal Consiglio Nazionale.

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Il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro a seguito del perdurare della grave emergenza epidemiologica determinata dalla diffusione del virus COVID-19 all’interno del territorio nazionale, ha ritenuto opportuno adottare un ulteriore provvedimento in materia di formazione continua obbligatoria per il biennio 2019-2020.

Nello specifico, il Consiglio Nazionale ha inteso indirizzare le funzioni dei Consigli Provinciali dell’Ordine in materia di verifica dell’obbligo formativo relativo al biennio 2019-2020disponendo che questultimo debba essere considerato adempiuto nel caso in cui liscritto abbia conseguito almeno 32 crediti formativi complessivi, di cui soltanto 3 nelle materie di Ordinamento Professionale e Codice Deontologico, entro il 31 dicembre 2021, a prescindere dal numero di crediti mancanti alla data del 31 dicembre 2020.

Pertanto, per il biennio 2019-2020, è prevista la deroga alle previsioni dell’art. 6 del Regolamento recante le disposizioni per la Formazione Continua che prevede la possibilità di beneficiare di un debito formativo di massimo 9 crediti, da recuperare nei primi 6 mesi del biennio formativo successivo. Conseguentemente, i Consigli Provinciali non dovranno richiedere l’invio della dichiarazione della possibilità di avvalersi di tale facoltà, dato che gli iscritti avranno tempo fino al 31 dicembre 2021 per ottemperare agli obblighi previsti per il biennio 2019-2020, anche se alla data del 31 dicembre 2020 avevano accumulato un debito formativo superiore ai 9 crediti.

Inoltre, invitiamo i Colleghi ad effettuare un caricamento più tempestivo nella piattaforma FCO degli attestati delle altre attività formative/e-learning, al fine di avere dati più aggiornati dell’adempimento reale degli obblighi formativi. Infine, ricordiamo quanto previsto dall’art. 21 del vigente Regolamento della Formazione Continua obbligatoria, che prevede la possibilità di riproporzionamento dei crediti formativi, nei casi previsti dalla norma.

Qui di seguito sintetici e schematici chiarimenti in ordine alle novità intercorse in materia di verifica dell’obbligo formativo relativo al biennio 2019-2020 invitando gli Iscritti a leggere attentamente:

  • per il biennio 2019/2020, l’obbligo formativo sarà considerato assolto nel caso in cui l’Iscritto consegua 32 crediti formativi complessivi, di cui almeno 3 nelle materie di Ordinamento Professionale e Codice Deontologico entro il 31 dicembre 2021, a prescindere dal numero di crediti mancanti alla data del 31 dicembre 2020;
  • l’Iscritto, pertanto, potrà beneficiare di tale possibilità anche se al 31 dicembre 2020 il suo debito formativo era superiore ai 9 crediti;
  • conseguentemente, i Consigli Provinciali non dovranno richiedere l’invio della dichiarazione della possibilità di avvalersi del debito formativo di massimo 9 crediti, come previsto dall’articolo 6 del Regolamento, dato che gli Iscritti avranno tempo fino al 31 dicembre 2021 per ottemperare agli obblighi previsti per il biennio 2019-2020, anche se alla data del 31 dicembre 2020 avevano accumulato un debito formativo superiore ai 9 crediti;
  • l’Iscritto, dopo la data del 31 dicembre 2021, non avrà la possibilità di beneficiare di nessun debito formativo relativo al biennio 2019-2020;
  • l’Iscritto dovrà comunicare al proprio Consiglio Provinciale quali crediti – conseguiti partecipando agli eventi organizzati dal 1° gennaio 2021 fino al 31 dicembre 2021 – abbia intenzione di imputare al biennio precedente, dato che questa operazione può essere effettuata nella piattaforma solo dal Consiglio Provinciale e non dall’iscritto in modo autonomo;
  • gli Iscritti in regola con gli adempimenti previsti non dovranno inviare nessuna dichiarazione al Consiglio Provinciale di appartenenza né entro il 28 febbraio 2021 né successivamente;
  • gli Iscritti non in regola con gli adempimenti dovranno caricare tempestivamente nella piattaforma, entro il 31/12/2021, gli attestati e-learning e delle altre attività formative svolte per la validazione da parte dei Consigli Provinciali. Questa attività sostituisce la dichiarazione che non dovrà essere inviata al Consiglio Provinciale di appartenenza né entro il 28 febbraio 2021 né successivamente;
  • i Consigli Provinciali dovranno procedere al deferimento degli Iscritti al Consiglio di disciplina solo se al 31 dicembre 2021 risultassero ancora non in regola con gli adempimenti formativi;
  • i Consigli Provinciali dovranno tempestivamente procedere al riproporzionamento dei crediti in piattaforma per i Consulenti del Lavoro iscritti nel corso del biennio e per quelli che ne abbiano fatto o ne facciano richiesta ai sensi degli artt. 21 e 22 del Regolamento;
  • per il biennio 2021-2022, saranno fornite indicazioni relative alla percentuale di formazione in modalità e-learning ammessa. Allo stato attuale, non è previsto nessun riproporzionamento del numero di crediti da conseguire per il biennio 2021-2022.

Si informa tutti i colleghi che il Consiglio Provinciale, al fine di sensibilizzare gli Iscritti sull’importanza della formazione professionale, organizzerà un incontro tramite piattaforma life size utile alla maturazione di crediti di natura deontologica.